il video illustra un estratto della performance «Metamorphosis».
Vederlo dal vivo con l’audio adeguato e la corretta inquadratura è un’altra cosa, però ringraziamo di tutto cuore il critico Luigi Prestinenza Puglisi e l’architetto Roberta Melasecca per queste immagini e per il bel ricordo che ci hanno regalato.
metamorphosis è un progetto di claudia bonollo e andrea buchner
ambienti visuali: Claudia Bonollo
paesaggi sonori: Andrea Buchner
Design dell’abito di scena Claudia Bonollo y Andrea Buchner
Sartoria Sara García Anderson. La Modista, Madrid
Montaggio tecnico Denis Broduriès
Consulenza teatrale Enrique Alcides
METAMORPHOSIS di CLAUDIA BONOLLO, la mostra inaugurata il 16 maggio a Roma, nello spazio dell’AIAC (Associazione Italiana di Critica e Architettura) è un compendio delle ricerche multisensoriali (IL CORPO IMMAGINARIO, SENZA BELLEZZA NON SI CURA e IL COLORE E LE EMOZIONI) condotte da Claudia Bonollo negli ultimi 15 anni.
Nella mostra erano presenti video e installazioni: la stanza della contemplazione (colore e emozioni), e alcuni punti salienti delle ricerche sulle cellule e l’immaginario biologico, «il Corpo immaginato» e «Senza Bellezza non si cura».
Ê invece del tutto inedita la performance «metamorphosis», che da il titolo alla mostra, che suggella la felice collaborazione con l’architetto e artista Andrea Buchner con cui Claudia Bonollo sta lavorando all’elaborazione di paesaggi multisensoriali e sonori.
Uno speciale ringraziamento a Carla Bonollo per il prezioso aiuto prestato nel catalogo dell’evento che uscirà, in versione digitale, prossimamente.